Valeria SolesinI barbari attentati di Parigi di venerdì scorso, come molti di voi già sanno, hanno stroncato la vita anche di una giovane ricercatrice italiana, Valeria Solesin, già vincitrice tre anni fa di un posto di dottorato in Demografia alla Sapienza Università di Roma a cui aveva rinunciato per proseguire le sue attività di studio e ricerca all’Università di Paris 1 Panthéon-Sorbonne e all’INED.

Da circa un anno era scritta all’Associazione Italiana per gli Studi sulla Popolazione, sezione della Società Italiana di Statistica (SIS-AISP). In molti avrete avuto modo di incontrarla, ascoltarla e apprezzarla alle Giornate di Studio sulla Popolazione di Palermo a febbraio scorso (Oltre il figlio unico? Vincoli e opportunità in Francia e in ItaliaRegional differences in fertility in Italy. Can we speak of an “Italian” fertility?).

È una notizia terribile che colpisce tutti noi, in quanto esseri umani, italiani e studiosi di popolazione. Il Presidente e il Consiglio scientifico della Associazione SIS-AISP la ricordano a tutti gli associati, segnalando inoltre che su Neodemos è stato appena ripubblicato un suo articolo di due anni fa “Allez les filles, au travail!”, che potremmo (far) leggere ai nostri studenti in sua memoria.

Le più sentite condoglianze alla famiglia di Valeria dall’Associazione Italiana per gli Studi sulla Popolazione della SIS e dal Comitato scientifico e organizzatore delle Giornate di Studio sulla Popolazione di Palermo.